SII TU , " PORTATORE DI BENE "

 

          


 

                      SII  TU “ PORTATORE DI BENE “

 

Sii tu , portatore di bene e il bene illuminerà la tua anima di serenità. Soltanto il bene può scacciare i turbamenti del male. Vana è ogni ricerca di felicità , se non si accompagna con opere di bene. Chi cerca soddisfazione o felicità compiendo il male , troverà solo male.

Sii sempre portatore di pace , della non violenza , di concordia e la tua anima riceverà in dono la pace .

 

Si può fare del bene in mille e mille modi, in qualunque occasione , dalla più piccola alla più grande azione, ogni atto di altruismo , di aiuto , di sostegno materiale , fisico, psicologico , morale , verso chi ne ha bisogno , non può che accrescere la tua ricchezza spirituale e rendere migliore la tua vita .

 

                                              “ La verità e la salvezza “

 

Chi ama riempie l'anima di amore. Chi dona riempie il cuore di felicità. Chi aiuta gli altri riempie l'animo di coraggio. Chi pensa agli altri, riempie la mente di idee. Chi fa tutto questo riempie la propria vita di una ricchezza spirituale talmente grande che sovrasta qualsiasi altra ricchezza materiale, di una energia talmente luminosa e raggiante che offusca ogni altro desiderio o ambizione, talmente potente che fa superare qualunque avversità.

 

                                            Il  Male  e  il  Bene   

 

Il “ Male “ ha troppo spesso la prevalenza sul “ Bene “ , perché esso ha facile ingresso nell’animo umano , nelle debolezze umane.

Il " male " vince spesso le competizioni con il " bene " , perché il male ( disonestà , falsità, criminalità ) è "agguerrito ", subdolo, accattivante, persino seducente, attraente e spesso conveniente .

Il bene , invece ,( onestà, lealtà, giustizia ) è disarmato, aperto e sincero, esposto ad attacchi e pericoli , quindi è scomodo, niente affatto conveniente .

Però, verrà per tutti il momento della Verità , e chi abbraccia il male , vedrà in eterno la sua anima afferrata dal male. Chi abbraccia il bene , vedrà in eterno la sua anima abbracciata dal bene. L’ignavo vedrà la sua anima vagare in eterno , senza una meta.

Il Male utilizza tutti gli strumenti più idonei , per soddisfare le sue esigenze esistenziali,. Egli manovra i comportamenti umani , alimentando in essi gli istinti dell’egoismo, dell’odio, della vendetta, della sopraffazione, della violenza, per riuscire a schernire il Bene, ad emarginarlo , per dimostrare al Bene che lui , il Male , è capace di impadronirsi dell’animo di quasi tutti gli esseri umani , mentre il Bene ne rimane quasi sempre escluso, o comunque in netta minoranza.

 

Il Bene , ha certamente una sua forza , anche potente , ma che riguarda ed alimenta particolari caratteristiche e sentimenti dello spirito umano . In primo piano, quello dell’amore , come anche la generosità, la bontà, la comprensione e solidarietà, l’altruismo, che hanno una grande , enorme energia , ma che trovano difficoltà di ingresso nell’animo umano, in quella parte dell’animo umano, che tende maggiormente a dare ascolto all’istinto del prendere , piuttosto che al donare , di preferire la convenienza egoistica , individualista, opportunista, della indifferenza , piuttosto che la sensibilità e l’offerta gratuita , come anche il sacrificio verso gli altri.

 

Per tale motivo, il Male ha sempre raccolto e sempre raccoglie mille e mille vittorie sul Bene , però approfittando delle debolezze umane , ad ogni suo trofeo vinto sul Bene , corrispondono sistematicamente dolori e piaghe profonde nelle membra e negli animi , quasi sempre e purtroppo in danno di tutti gli esseri umani , senza distinzione alcuna , tra buoni e cattivi, tra saggi e irresponsabili , alla fine facendo pagare a tutti la sua arroganza , il suo potere malefico e distruttivo, che ogni volta travolge tutti.

 

Il mondo è fatto di poche verità , più o meno nascoste, di poche speranze, di molte illusioni, di tante ipocrisie e di moltissime menzogne.

 

Davanti alla guerra , il silenzio dell’indifferenza si tramuta in silenzio di morte.

Alla fine , non sarà Dio a punire gli uomini, ma sarà l’umanità a punire se stessa

 

                                           “ Il silenzio “

 

Il silenzio fa comodo a molti, potenti e dittatori.

Il silenzio copre il fragore delle bombe.

Il silenzio spegne le urla di dolore .

di chi è trafitto dalla lama della violenza.

Il silenzio dei morti fa comodo ai vivi.

Il silenzio ammutolisce il grido disperato di una madre

che non avrà più la sua creatura,

strappata dall’orrore della guerra.

Il silenzio disperde nel vuoto dell’oblio

la memoria degli eroi , delle vittime

delle disumane crudeltà del potere.

Il silenzio accontenta gli ignavi ,

rende felice gli ipocriti,

riempie le pance degli ingordi,

di sporco denaro le tasche di chi specula ,

Il silenzio conviene ai mafiosi e ai corrotti.

Il silenzio è la perfetta sepoltura

della verità.

Questo è il silenzio ,

ma è il silenzio degli indifferenti,

è  il “ silenzio della coscienza muta “.

 

 

                                                   IL VIVERE

                               ( Conoscere, riflettere, agire per il bene )

La Vita e la Natura sono un “ Unicum “ ,

Solo chi ha avuto l’esperienza di essere sopravvissuto dopo un evento che lo ha avvicinato alla morte, può capire il valore della vita , e riesce a comprendere che non esiste nessun altro bene che sia superiore alla vita.

 

Troppo sovente viene soggettivamente ritenuta la vita come una realtà scontata , un bene dovuto , esclusivo individuale, quando in effetti non è così. L’esistenza di ciascun essere vivente sulla terra è legata ad un filo sottilissimo , sottoposto ad una infinità di fattori ed eventi , che ne possono determinare la rottura in qualunque momento.

 

Prendere vera consapevolezza di ciò, non vuol dire cadere necessariamente in una sorta di pessimismo, di ansia , angoscia , oppure di abbandono ai piaceri più sfrenati o a comportamenti di gretto egoismo , freddo individualismo, a fronte di un destino inevitabile.

Anzi, dovrebbe significare che la vita , ogni vita va esaltata nel suo valore inestimabile, protetta, curata , come una pianta va protetta e curata nel suo Habitat naturale.

 

La Vita e la Natura sono un “ Unicum “ , ed è per questo che viene ad assumere fondamentale importanza che l’essere umano , ciascun essere umano, oltre che alla propria vita , mantenga sempre e costantemente il rispetto e la cura anche verso l’ambiente naturale in cui vive , come anche riguardo alla vita di altri esseri umani , in un rapporto di attenzioni e di solidarietà, di collaborazione, nel senso di evitare azioni che possano arrecare danni alla vita altrui , violenze ed aggressioni che ne possano cagionare la morte e danni alla salute, evitare abusi e sprechi di risorse naturali , che cagionino danni a volte irreparabili all’ ambiente e alla stessa vita di piante ed animali.

 

Pertanto , è assolutamente importante e fondamentale tenere sempre e costantemente al centro di ogni attività umana , politica e sociale, il valore e la salvaguardia e il rispetto della vita umana , e contestualmente rispettare e curare le condizioni ambientali e naturali , secondo gli equilibri dell’eco-sistema.

 

Ciò significa riuscire a realizzare il vero e reale traguardo esistenziale, psicologico, che può fare conseguire all’essere umano la sua autentica dignità , e soprattutto il vero piacere della vita , la voglia di vivere la propria vita , con il piacere di viverla pacificamente, costruttivamente , insieme a quella degli altri .

 

Al contrario , quanto è già capitato nel passato e attualmente sta avvenendo nel mondo di atti di sfruttamento speculativi e di aggressioni per il dominio del potere, in termini di guerre, violenze, stragi, distruzioni e aberranti comportamenti umani, trasgressivi di ogni regola naturale e morale, viene a costituire un’offesa imperdonabile e uno spregio nei confronti del valore del dono della Vita e della Natura della quale essa è l’anima e che per questo profondamente errato modo di vivere ne conseguiranno solo mali , privazioni e grandi sofferenze per l’umanità intera, specialmente per gli esseri umani più fragili e più deboli.

 

Però , nonostante tutto ciò , cambiamenti per una “ vita sociale migliore “ possono ancora realizzarsi , a partire soprattutto dalle piccole comunità urbane , nei quartieri delle città, attraverso l’attivazione di una serie di positivi comportamenti individuali, meglio se di gruppi di persone di buona volontà , che vogliono intraprendere, organizzandosi opportunamente, un percorso comune , in iniziative ed attività rivolte a fare rinascere nella comunità in cui vivono il rispetto e la cura dell’ambiente naturale ed urbano, a riaccendere negli animi lo spirito del sano e corretto vivere insieme , a vantaggio del bene comune , ma anche del bene individuale , dimostrando che ogni positivo risultato che si ottiene a favore del bene e dell’interesse collettivo, ricade positivamente anche sulla vita del singolo soggetto e delle famiglie che fanno parte di quella comunità, specialmente quando si verificano gravi eventi naturali o accadimenti causati dall’uomo, che mettono in crisi le condizioni economiche e sociali della comunità stessa e che , pertanto , richiedono uno sforzo comune , anche sacrifici individuali, a tutela delle risorse disponibili e per scongiurare il peggio.

 

                                                La vita è amore

ama , ama sempre ,

ama la vita , ama la luce

che ti sveglia al mattino,

ama l’aria che respiri,

ama la terra che ti nutre,

ama l’acqua che ti disseta,

ama il canto degli uccelli,

lo scorrer l’acqua dei ruscelli,

ama il profumo dei fiori,

che sbocciano in mille colori,

ama lo splendore delle stelle,

ama la quiete del tramonto,

ama il silenzio della notte,

allora capirai cos’è la vita,

e sentirai dentro di te

l’armonia dell’Eterno.

 

 

La morte è solo una fiammella di vita ,

che si spegne e che lascia ad altra vita,

la sua memoria .

Orrore è la guerra ,

orrore è la brutale violenza dell’odio,

orrore è la crudeltà del potere,

orrore sarà l’inferno dello spirito,

che ha odiato, ha violentato,

che non ha voluto , né saputo amare.

 

 

                                   Riguardo alla “ vita ultraterrena “

 

Gli esseri umani si dividono in quattro categorie :

Vi sono quelli che non ci credono , non credono nella esistenza dell’anima , morivo per cui non si pongono alcun problema o condizione che possa riguardare l’anima stessa , dopo la morte del corpo.

Vi sono quelli che sono dubbiosi , ma preferiscono non pensare , non farsi condizionare molto da ciò che potrebbe esservi dopo la morte.

Vi sono quelli che credono nella esistenza dell’anima, ma non potendone avere una prova certa , ricorrono alla propria fede spirituale , religiosa , nella quale ripongono ogni speranza sulla destinazione della propria anima , dopo la morte.

Vi è una quarta categoria di persone ( piuttosto rare ) , le quali sono dotate di particolari sensibilità di natura spirituale , di capacità che consentono a loro di avere “ contatti “ con le anime dei defunti . Quindi , sulla base di tali loro esperienze , esse hanno modo di conoscere alcune notizie sullo stato “ spirituale “ di anime di persone defunte . A volte , in particolari situazioni più favorevoli ed essendo dotate di più forti “capacità sensitive “ , queste persone possono acquisire conoscenze maggiori sul mondo dell’aldilà e anche su come curare la propria anima , la propria esistenza durante la vita terrena , evitando troppo stretti legami con i beni e piaceri materiali e quindi , per meglio prepararsi a quella spirituale “ ultraterrena “ .

 

                                         LO  SPIRITO  IMMORTALE

 

L’uomo non sa di essere immortale, egli non vuole rendersi consapevole che la sua anima è immortale. Egli , per questo , vive in modo superficiale , a volte irresponsabile, pensando che prima o poi , con la morte , tutto di sé debba finire, nel nulla . Ma commette un errore fondamentale , perché non tutto finisce. Il suo spirito sopravvivrà , in eterno , insieme alla sua memoria.

L’essere umano è destinato alla immortalità. Nessuno può sfuggirvi , siamo tutti costretti a divenire immortali. Credervi significa poter dare in tempo alla vita terrena la giusta direzione, verso il Bene . Il bene conduce al bene, il male va sempre verso il male.

L’anima di chi muore segue nell’aldilà un percorso individuale, stabilito in base ai suoi trascorsi di vita terrena e la sua condizione spirituale viene determinata da come Dio vedrà la sua coscienza.

 

 

 

 

 

 

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